DI COSA SI TRATTA
Una landing page (pagina di destinazione) è una pagina web progettata per raccogliere informazioni/disponibilità/donazioni da un potenziale sostenitore e spingerle all'azione, tramite una CTA (Call To Action).
Va pensata per un target specifico proveniente da campagne DEM, PPC o da una CTA sul sito. Si focalizza su un singolo argomento, come il lancio di un progetto per cui si richiedono donazioni e non contemporaneamente sulla promozione di un evento e l’iscrizione a una cena di beneficenza.
I visitatori devono trovare una sintesi del valore dell’offerta, in modo da essere portati a lasciare in cambio i propri dati.
In questo modo è possibile attivare campagne di acquisizione e/o fidelizzazione. Anche se la pagina si rivolge a un contatto già presente nel database, le sue caratteristiche non variano: deve catturare l’interesse di chi legge e dare in cambio un evidente vantaggio per convincere all'azione.
OBIETTIVO
L’obiettivo della landing page è di CONVERTIRE:
- raccogliere contatti;
- reclutare volontari;
- ottenere donazioni;
5 PASSAGGI PER OTTENERE UNA LANDING PAGE CHE CONVERTE
- definisci un solo obiettivo
- beneficio chiaro e di valore
- contenuto conciso e comprensibile
- design semplice
- testa la tua landing
1. DEFINISCI UN SOLO OBIETTIVO
Molte organizzazioni non profit quando creano la loro prima pagina di destinazione, commettono l’errore di “chiedere troppo”.
Quando si imposta la pagina di destinazione, è fondamentale identificare un solo obiettivo e evidenziarlo nella parte superiore della pagina. In questo modo ogni visitatore saprà esattamente cosa chiedi e cosa vuoi che faccia.
Il passo successivo è decidere quali e quante informazioni raccogliere dal visitatore per raggiungere il tuo obiettivo. Meno informazioni richiedi alle persone, più persone compileranno il tuo modulo, ma a seconda del tipo di obiettivo, potrebbe essere necessario chiedere maggiori informazioni.Pertanto, chiedi solo le informazioni di cui hai veramente bisogno.
2. INDICA UN BENEFICIO CHIARO E DI VALORE
Considerando che la nostra capacità di attenzione su internet è drasticamente ridotta, è bene dare ai nostri visitatoti le informazioni che desiderano e a cui sono interessati, catturando l'attenzione immediatamente con un’offerta il cui beneficio sia chiaro e di valore.
Ad esempio:
Indica l’impatto che la sua donazione avrà sulla comunità.
Elencare i vantaggi dell’adesione all'organizzazione.
Offri gratuitamente un contenuto di valore come un ebook o un vademecum in cambio della loro e-mail.
3. STUDIA UN CONTENUTO CONCISO E COMPRENSIBILE
Uno dei rischi frequenti nella creazione di una landing page è di essere confusa e poco chiara, lasciando così i visitatori incerti rispetto all'azione da compiere.
Soprattutto quando il testo è conciso ed il messaggio deve essere breve ed accattivante, occorre essere certi che il nostro interlocutore ci capisca. Un modo per verificare ciò è sottoporre la nostra landing page ad una verifica, chiedendo un parere ad almeno due persone che possibilmente non facciano parte della nostra organizzazione.
4. DESIGN SEMPLICE
Poiché la caratteristica principale della landing page è di avere un unico obiettivo, devono essere eliminate tutte le altre opzioni selezionabili dalla pagina:
rimuovere il menù di navigazione
le icone dei social media
il logo che rimanda alla home del nostro sito e altri collegamenti.
Il design deve essere il più semplice e pulito possibile per non confondere il visitatore la cui attenzione deve focalizzarsi su quell'unico obiettivo da noi proposto.
5. TESTA LA TUA LANDING
Ogni organizzazione non profit si rivolge ad una community diversa pertanto ciò che può funzionare per attirare sostenitori per una community, potrebbe non funzionare per un'altra.
Ecco perché è consigliabile testare i diversi elementi della pagina di destinazione e scegliere quelli che ottengono il maggior successo.
Per iniziare, progetta e avvia la tua pagina di destinazione. Quindi traccia nel tempo quante persone visualizzano questa pagina e quante persone agiscono. Per questo ti aiuterà Google Analytics.
Una volta che la tua landing è in attività da un po’ analizza i dati per capire qual è il tuo tasso di conversione.
Il modo per testare la tua landing page è fare un test A/B clonando la tua pagina e andando a cambiare un solo elemento.
Le landing page sono un efficace strumento di conversione per la tua organizzazione non profit: semplici, persuasive e ben progettate possono aiutarti a far crescere la tua mailing list, aumentare la tua base di volontari e incrementare le donazioni.
Vuoi imparare come strutturare la tua landing page?
